Laboratorio di scrittura poetica

Circolo di lettura “Rugantino” – Biblioteche di Roma

In sintonia con i principi enunciati nel 1995 dal “Manifesto UNESCO” per le biblioteche pubbliche, il Circolo si propone di avviare attività che abbiano sempre il libro e la lettura come punto di partenza e perno degli incontri. Tali attività mirano a incitare gli alunni alla passione per la lettura e alla frequentazione delle biblioteche quali luoghi privilegiati della pratica e della promozione della lettura.

Seminario di lettura e scrittura attraverso la poesia

Il seminario vuole essere un luogo-progetto in cui l’insegnante trova strumenti utili a sostenere il proprio processo didattico sul comporre versi. Nella scuola, infatti, la poesia è spesso circoscritta agli ambiti funzionali del programma, con il rischio di limitare la comunicazione e le motivazioni a produrre testi con piacere. Compito del seminario è costruire situazioni originali che portino al superamento dello stereotipo, della paura e delle incertezze.

Metodologie

• Conferenza iniziale per tutte le classi coinvolte (durata: 2 ore): lezione teorica con 20 slide commentate dalla Formatrice Prof.ssa Livia di Pietro (Critica Letteraria, esperta in didattica di poesia e membro di giuria “Premio Strega”) sui vari tipi di poesia, finalizzata all’acquisizione di abilità concrete nel comporre poesie.
• Due incontri per classe con la Formatrice, strutturati come lezioni pratiche basate su giochi linguistici ed esercizi di stile, finalizzate a:
  • passare dall’uso spontaneo del linguaggio alla costruzione graduale di una metodologia operativa personale;
  • uso consapevole della parola;
  • sviluppo del pensiero logico e creativo;
  • composizione autonoma di versi.

Esiti e valorizzazione finale

Composizione, da parte degli alunni, di versi originali letti e commentati in un incontro finale con i membri del Circolo di Lettura “Rugantino”, mediato dalla Formatrice. I componimenti potranno partecipare ai Concorsi Letterari promossi dal Circolo di Lettura e dall’associazione M.A.R.E.L. e saranno esaminati da una giuria presieduta da Dacia Maraini.

Stimolare la creatività; scoprire le straordinarie possibilità inventive della lingua; incontrarsi con la Poesia in modo amichevole e divertente, allo stesso tempo formativo; favorire la naturale inclinazione alla produzione personale e “dilettante” del verseggiare libero e sciolto.